lunedì 21 maggio 2012

Downshifting: cosa facciamo già


Continua il resoconto di un anno di vita in campagna, all'insegna della decrescita felice e del downshifting.
Dopo un primo post dove racconto i perchè e i "percome" della nostra selta, indico ora un elenco delle buone pratiche e quindi ecco:

COSA FACCIAMO GIA'
- sicuramente per prima cosa una attenta RIDUZIONE DEI CONSUMI, cercando di acquistare solo quello che è davvero indispensabile
- coltiviam l'ORTO, in parte sinergico, in parte tradizionale, con l'obiettivo di autoprodurci sempre più verdure
- abbiamo piantato un piccolo FRUTTETO davanti a casa e aggiungeremo qualche albero ogni anno
- IL DETERSIVO per i piatti al limoneautoprodotto
- IL SAPONE fatto in casa, anche se ora è finito e dobbiamo rifarlo
- riduciamo al minimo l'utilizzo dell'automoble e facciamo tante PASSEGGIATE A PIEDI, con il pupo nel mei ta, per stradine di campagna, boschi e sentieri
- stiamo studiando le ERBE SELVATICHE, in particolare per i loro usi alimentari
- lo YOGURT autoprodotto senza la macchina dello yogurt (quindi utilizzando pochissima energia)
- il PANE per ora con la macchina del pane
- non abbiamo la TELEVISIONE
- stiamo per togliere il WI FI per la connessione internet per questioni di inquinamento elettromagnetico
- abbiamo una sola AUTOMOBILE vecchiotta e non abbiamo intenzione di cambiarla
- facciamo la raccolta differenziata e portiamo l'UMIDO nell'orto
- lampadine a LED o a basso consumo ovunque e attenzione agli sprechi di energia elettrica
- riscaldamento esclusivamente a PELLET
- DIETA KOUSMINE, consumando prodotti biologici, tanta verdura e poca carne, perchè l'attenzione alla salvaguardia della nostra salute è la più sana ed ecologica delle medicine
- passiamo tanto tanto tempo con il nostro BAMBINO, facciamo COSLEEPING, BABY CARRYING, AUTOSVEZZAMENTO e cerchiamo di aiutarlo, con il nostro amore e la nostra presenza, a mettere le fondamenta per una vita sana ed equilibrata

2 commenti:

Maddalena ha detto...

Ciao e piacere di averti scovata, anche io da un'anno ho deciso di cambiare tutto, dal Piemonte alla Sicilia, dal lavoro a tempo pieno in un negozio al dedicarsi alla mia famiglia e alla costruzione di una casa per noi, e non per ultimo, a coltivare la mia passione per la pittura country.
Nel mio giardino c'è solo un vecchissimo ulivo , tutto il resto lo dovrò fare io, orto, frutteto e giardino.
Sarà dura ma mi impegnerò molto, magari potrò prendere qualche consiglio da qui.
Maddalena

Calendula ha detto...

Ciao Maddalena, benvenuta e piacere di conoscerti :-)
Anche tu hai fatto un grosso cambamento! Complimenti e in bocca al lupo per i tuoi progetti: magari potremo darci qualche consiglio a vicenda!