mercoledì 30 maggio 2012

Downshifting: le difficoltà



Dopo aver descritto il bello di vivere in campagna, di dedicarci alle nostre passioni, di stare immersi nella natura, aver raccontato le pratiche di vita sostenibile che stiamo mettendo in atto e quelle che abbiamo in progetto per il futuro, passiamo ora alle difficoltà che abbiamo affrontato o che stiamo ancora affrontando.
- Per prima cosa, in ordine cronologico, abbiamo stimato male i TEMPI per mettere a posto la nostra casetta: pensavamo di farlo in 2 settimane, invece abbiamo utilizzato ben 3 mesi

- Poi il piccolo Edo ci ha sorpreso con una NASCITA PREMATURA in anticipo di quasi tre mesi che ha sconvolto totalmente i nostri progetti e la nostra vita per vari mesi, almeno fino a dicembre scorso.

La nostra CASETTA, che non era mai stata abitata in inverno, ci ha dato un bel po' di problemi:
- prima l'UMIDITA' dell'autunno ci faceva trovare laghetti di condensa sul pavimento (problema risolto incollando uno strato di sughero nella zona del divano, della camera da letto e nei punti critici
- con l'arrivo del FREDDO intenso di gennaio l'impianto idraulico si è ghiacciato, siamo rimasti senza acqua per 4 giorni e poi abbiamo dovuto tagliare i tubi e rifare unnuovo impianto per evitare che ricapitasse la stessa cosa

- infine, il tasto dolente del momento: i SOLDI. Ho appena saputo che la società per cui lavoravo, e da cui sto ancora aspettando il pagamento di 12 mesi di lavoro, andrà presto in liquidazione. Questo significa che non si sa se le mie fatture verranno mai pagate e che, se verranno pagate, non lo saranno sicuramente al 100%. Il che per noi vuol dire che, dei soldi su cui pensavamo ingenuamente di poter fare affidamento per sostenere la nostre spese domestiche mentre lavoriamo per creare i nostri nuovi lavori, per ora non c'è nemmeno l'ombra... speriamo bene!

2 commenti:

Angela ha detto...

Gli imprevisti.
Ce ne sono alcuni che capitano e bisogna solo accettare e organizzarsi, come la nascita prematura del tuo piccolino.
Ce ne sono altri,invece, che potrebbero essere previsti.
Quando abbiamo traslocato, dopo qualche giorno abbiamo avuto problemi con la fognatura.
Non c'era !
Si allagava tutto e non ti dico cosa galleggiava...
Le vecchie proprietarie non ce lo avevano detto.Praticamente c'era un piccolo pozzo di decantazione davanti casa.
Non trovavamo un muratore disponibile che ci facesse lo scavo per allacciarci alla fognatura, (dopo aver affrontato gli aspetti burocratici)cosi' quando si allagava in casa, essendo piu' in alto delle altre, l'acqua se ne usciva e se ne andava per la strada davanti alle porte degli altri vicini.
Non so' quanti giorni abbiamo durato in questa situazione "critica".
Anche noi d'estate trovavamo i laghetti sotto il divano per l'umido ma per questo è bastato comperare un deumidificatore, (
era appena nato il mio primo figlio). Tanto per farti due esempi.
Quando si cambia casa e nel tuo caso anche vita non si puo' mettere in conto tutto: le spese che lievitano, la stanchezza o il maltempo che rallentano i lavori.
Per esperienza ti dico che se programmi 1 mese per un lavoro, triplicalo pure. E' sempre cosi' per tutti.
Dai'sperando in bene per i tuoi soldi e che non capitino altri imprevisti. Ti saluto.
La vita è buffa cosi'come a volte arrivano i problemi a volte arrivano gli aiuti.
Non disperare mai. Lamentati ma non disperare.
Ciao e buon proseguimento, stài spianando una strada anche per altri che verranno in futuro.

Calendula ha detto...

Ciao Angela e grazie per il tuo racconto, è confortante vedere come tutti ci troviamo ad affrontare problemi che poi con il tempo diventano solo dei ricordi su cui magari farsi una risata.
Gli imprevisti ci sono, naturalmente, ma nonostante ciò rifarei le stesse scelte mille volte. L'unico rimpianto è di non averle fatte anni prima! In questo anno abbiamo seminato e sono sicura che presto vedremo meravigliosi frutti!